martedì 2 aprile 2024

All'Alcatraz di Milano c'è Gianluca Grignani

 


Gianluca Grignani. Immagine dal Web.

Mercoledì 3 aprile 2024 alle ore 21.00 fa tappa all’Alcatraz di Milano (via Valtellina 25) il tour Residui di Rock’n’Roll di Gianluca Grignani: un tour pensato per ripercorrere la sua trentennale carriera, con tutto il pubblico in piedi pronto a saltare sulle note rock di Grignani.
Ad unire chi è sul palco e gli spettatori uno una scaletta ricca di hit da cantare a squarciagola e di grandi successi che hanno segnato la storia della musica italiana, da Destinazione Paradiso a La mia storia tra le dita, da La fabbrica di plastica a Quando ti manca il fiato, brano presentato a Sanremo 2023.

venerdì 1 marzo 2024

'Luna Park', nuova canzone per i Bolero

 

La band Bolero feat. Mimmo Parisi


Loro sono la band Bolero feat. Mimmo Parisi, la canzone si chiama Luna Park; il brano è stato pubblicato il 26 febbraio dall’etichetta Alphard Record. La data coincideva con il compleanno del batterista degli esordi della band pugliese, Bolero, sempre pronta a proporre la propria peculiare visione del mondo musicale.

Il musicista omaggiato è Giuseppe Balsamo, scomparso a gennaio a causa dell’aggravamento di alcuni problemi di salute. Una scomparsa improvvisa e inaspettata. In un modo che corre in modo affannoso e che perde di vista alcuni valori, resiste il senso dell’amicizia. È un sentimento fondamentale nella vita di ogni persona, un legame affettivo che si basa sulla fiducia, il rispetto, la condivisione e il sostegno reciproco.

L'amicizia può nascere in diversi contesti; spesso sboccia a scuola, sul lavoro, nel tempo libero. Quando va bene può durare per tutta la vita, comunque è un sentimento che non ha pretese, ma solo il desiderio di trascorrere del tempo insieme. I Queen nella loro Friends Will Be Friends hanno cantato:

"Capirai o avrai conferma dei veri amici nel momento del bisogno
Quando ogni cosa sembra andarti storta e hai necessità di qualcuno
Che ti dedichi affetto e attenzioni ecco che loro saranno lì al tuo fianco."

La canzone Luna Park nasce da queste prerogative. Il testo è stato scritto dal romanziere e cantautore Mimmo Parisi; la musica è di Antonio Bruno, vocalist e guitar player della band.

Hanno collaborato a questo sentito progetto:
Maria Meerovich  - Voce 
Antonio Bruno Chitarra & Voce
Rocco Palazzo Tastiere & Voce
Maurilio Mimmi - Basso
Paolo Colazzo - Batteria
Featuring Mimmo Parisi - Voce
Produzione artistica e arrangiamento, Antonio Bruno
Produzione esecutiva per Alphard Record, Rocco Palazzo
Video, riprese e montaggio,  Antonio Bruno.

 

lunedì 19 febbraio 2024

Gazzelle, il cantautore di 'Tutto qui'

 


In fuga da Roma Nord, un luogo dell’anima più che un posto reale. E del resto Gazzelle, che nel brano in gara a Sanremo, intitolato Tutto qui, racconta proprio del desiderio di allontanarsi da quei posti, a Roma Nord non ci ha mai abitato: “Ora vivo alla Balduina, prima abitavo con i miei in Prati e più che Roma Nord lì è centro. Per Roma Nord si intende Ponte Milvio, corso Francia, ma io non ci ho mai vissuto”. Nel cast di Sanremo di quest’anno, Gazzelle rappresenta la quota indie, anche se la scorsa estate si è esibito allo stadio Olimpico di Roma davanti a 50 mila spettatori. Cantautore per aspirazione sin da quando aveva sei anni, ha sempre pensato che scrivere canzoni fosse una necessità e il suo obiettivo primario: “Ho cominciato a sei anni, a 19 anni ce ne avevo già 300”, racconta mentre si dedica con passione al suo piatto di pasta.

Il rapporto conflittuale con la scuola

Alle spalle una carriera scolastica naufragata senza rimpianti, le uniche materie in cui eccelleva erano quelle letterarie, italiano, latino, “la mia prof leggeva i miei temi in classe”, ricorda con orgoglio. “Frequentavo il Mamiani, inizialmente, in Prati, subito bocciato, anzi due volte, mi hanno praticamente detto: forse è meglio se te ne vai, avevo fatto anche occupazioni in maniera attiva, ero una testa calda, all’epoca. Non mi aiutò neanche una conoscenza diretta con il preside della scuola: non so per quali circostanze astrali, divenne un amico dei miei perché si mise assieme a una donna che era già loro amica. 

Dicker e Parisi, pubblicazioni

 

Immagine dal Web. 


Autore best seller con La verità sul caso Harry QuebertJoël Dicker è il protagonista di un mese di marzo molto ricco sul fronte delle uscite editoriali.

Va alla sua ultima fatica, Un animale selvaggio, la palma di romanzo più atteso, non fosse altro per il grande seguito di lettori e appassionati di cui gode, anche in Italia, lo scrittore svizzero. Nel commentare la nuova uscita, Elisabetta Sgarbi, publisher di La Nave di Teseo, si sofferma sulla "immaginazione sfrenata" dello scrittore e sul "controllo assoluto" dei dettagli della narrazione. Dicker "non lascia scampo - spiega -: quando si inizia questo romanzo si dimentica il mondo esterno e si viene trascinati nella sua storia".

A proposito di storie e attualità, Il suo nome è Bono Vox (LINEA-R, pag. 260) di Mimmo Parisi è sicuramente una narrazione che sembra quasi fuoriuscire dalle testate dei media di questi giorni legati al mistero della morte di Navalny. Infatti uno dei protagonisti del racconto ambientato proprio nella linea temporale che va dal 24 febbraio 2022 ai nostri giorni, ha come referente ideale l’oppositore e dissidente russo tornato nella sua terra per non tradire il suo credo nella libertà dei cittadini russi.

Trama del romanzo

In seguito all’invasione dell’Ucraina il vocalist Bono Vox e il chitarrista 'The Edge', attirano l'attenzione mondiale sull'evento. Intanto due fratelli ucraini, Sergey e Denys, trascorrono la loro infanzia in un decrepito istituto dell'est. Con l'amico Pyotr fanno l'esperienza di una fallimentare evasione. Ormai adolescenti sono adottati, il primo da un'aristocratica famiglia russa, il secondo da una ucraina.

Alcuni mesi prima che la Federazione Russa invada l'Ucraina, perdono i contatti. Sotto il chiasso malefico delle bombe, Denys incontra Alexandra, la ragazza che gli dà un motivo per non correre sbigottito contro il fuoco nemico. Nello scenario disperato del conflitto, i due fratelli riescono inaspettatamente a incontrarsi. Ma per Sergej quella è l'ultima volta. «Un romanzo deciso e attuale per una guerra inaspettata e inattuale.» Amilcare Fini, Notizia